14.04.2022
Un trillo improvviso. Un suono stridulo e acuto che ricorda il cigolio di una porta in chiave digitale.
Dura appena un attimo, ma è sufficiente affinché le orecchie riescano a captarlo e mandare un segnale al cervello che, a sua volta, gli associa un preciso significato.
Giulio è stupito.
Sono mesi che non sente quel rumore.
Sono mesi che non utilizza l’applicazione.
Sono mesi che lei non si fa sentire.
Perché non può essere nessun altro, è l’unica che conosce il suo nickname. Quella è stata la loro chat. Il loro luogo segreto.
Alice e Giulio si conoscono in estate all’isola d’Elba e tra di loro l’intesa è immediata, un colpo di fulmine che dura per tutta la vacanza. Poi la sera prima di ripartire qualcosa va storto, l’ultimo appuntamento tra i due salta e Giulio torna a Firenze senza avere più notizie da Alice. Passano i mesi e improvvisamente lei torna a farsi sentire, con una richiesta secca: Giulio deve tornare all’isola d’Elba perché lei ha bisogno di lui. Chiarezza deve essere fatta e Giulio parte e in una fredda giornata invernale torna in quel luogo che è stato così magico l’estate precedente ma che adesso è grigio e inquietante. Dov’è Alice? Perché non si fa vedere? E soprattutto, cos’è successo davvero quell’ultima notte di vacanza?
Due piani temporali, due storie che piano piano si intersecano come tessere di un puzzle, una struttura narrativa davvero interessante e ben riuscita quella di Alessandro Pasquinucci e un finale per nulla scontato. Sembra tutto confuso, gli elementi e gli indizi sembrano mandare il lettore fuori strada, ma in realtà è tutto in sintonia con ciò che sta provando a capire Giulio: una felpa dimenticata con impregnato un odore fastidioso, la chat con Alice misteriosamente svuotata, un braccialetto comparso dal nulla e l’assenza di ricordi di quell’ultima notte sull’isola. E Pietro, il compagno di avventure di quell’estate e migliore amico di Alice che lo aiuta nelle indagini, Massimo l’ex di Alice per niente collaborativo e poi Alice, dov’è Alice? Nulla, nulla è scontato in questa storia.
Succede con tutti i libri di Pelledoca: inizia in un modo, finisce in un altro e in mezzo non si riesce a smettere di leggere. Grafica accattivante, una carta molto piacevole al tatto e soprattutto storie che intrigano i ragazzi ma anche gli adulti. Assolutamente da provare!
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Titolo: Alive
Autore: Alessandro Pasquinucci
Editore: Pelledoca
Anno di edizione: 2022
Pagine: 197
Formato: brossura
Età di lettura: da 14 anni