Biblioburro: L’ultima lezione di Miss Bixby

“Al mondo esistono sei tipi di insegnanti. Lo so perché li abbiamo classificati una volta che abbiamo dovuto fare ricreazione in classe.
…
All’ultima categoria appartengono quelli che noi chiamiamo semplicemente i Buoni. Quelli che in qualche modo rendono sopportabile la tortura altrimenti detta scuola. Capisci di avercene uno davanti quando ti rendi conto di stare attento in classe… Sono gli insegnanti che effettivamente vorresti salutare alla fine dell’anno e che vorresti riavere anche l’anno seguente. Quelli che non vorresti deludere mai.
Come la professoressa B.”





La professoressa Bixby, capelli rosa fragola e occhi verde erba, è una Buona. Ed è gravemente malata. I suoi tre alunni Brand, Steve e Topher decidono di organizzarle un pomeriggio memorabile e perfetto per ringraziarla della fiducia che ha sempre riposto in loro.
Un romanzo che parla di malattia e di morte ma che non è triste, perché in realtà racconta anche e soprattutto di rapporti alunni-insegnanti e di amicizia attraverso le voci dei tre ragazzi che, a turno, raccontano e ci raccontano chi sono e chi è la loro professoressa preferita.
Difficile scordare Miss B. che, tra le altre cose, legge ogni mattina alla sua classe alcune pagine de “Lo Hobbit”.

L’ultima lezione di Miss Bixby
John David Anderson
Traduzione Maurizio Bartocci
Mondadori
2017
da 12 anni